Dec
20
Boing 747
Per dimostrarvi come qui la bici sia apprezzata, vi facciamo l’elenco di cose o persone che abbiamo visto trasportare su due ruote motorizzate a muscoli e sudore:
1. una persona
2. un’altra bici, di traverso
3. due, tre, quattro, cinque sacchi di carbone
4. due persone
5. un tavolino da salotto
6. un covone di fieno
7. tre persone
8. legna per il fuoco
9. cesti pieni di galline
10. quattro persone
11. un letto (!)
12. una putrella lunga 5 metri
13. fasci di tondino in ferro
14. cinque persone (di cui tre bambini)
15. un maiale che faceva anche la funzione di segnalatore acustico
16. …
A volte la dimensione di ingombro del carico della bici può raggiungere agilmente le dimensioni in larghezza di un tir e in lunghezza di un pulmino! Come un 747? Quasi!
E se si buca una gomma? E se ti lascia a piedi???
Niente paura … (dico io). Ci si ferma un po’ per prendere fiato e poi… non c’è bisogno di un carro attrezzi…, magari si toglie un po’di carico e poi… si continua spingendo a piedi! Vero???
Baci ragazzi e … AVANTI TUTTA.
Mamma
Magari tir e pulmini fossero altrettanto ecologici!!! Battuta scontata a parte, credo proprio che in questi casi davvero la necessità aguzzi l’ingegno!
Complimenti per le bellissime foto!!!
Un abbraccio,
Vanda
Con tutti questi articoli sulle bici, mi sento direttamente coinvolto.
Sulla mia bici da corsa, voi lo sapete bene, anche una borraccia in più o di un colore diverso, può essere di troppo!
Certo l’uso che ne facciamo noi è diverso, ma, Fede, se solo penso alla bici di tuo nonno Giuseppe, con tutto il carico di erba per i conigli, oppure a quello di tua nonna Linda con tutto il carico di biancheria delle lavandaie, non andiamo tanto lontano dalla Tanzania. Era “solo” qualche anno fa e anche noi usavamo le bici come trasporto merci e persone, io stesso quanti viaggi ho fatto sulla canna delle biciclette dei grandi!
Che bello che ci fate tornare questi ricordi, grazie, un bacio, papà Francesco
Anch’io voglio dire la mia.
Da ragazza un giorno sono andata in bicicletta fino a Monza, da Quinzano, con mio papà Davide, a trovare dei parenti, non c’erano le bici con il cambio e i copertoncini, e tutti gli integratori dei ciclisti di oggi.
Ci spingeva il piacere dell’incontro con i nostri cari e l’allenamento dei buoni rapporti padre-figlia.
I miei fratelli, già allora appassionati di ciclismo, quando facevano qualche corsa, bevevano la russumò (uova sbattute con il marsala) alcune volte faceva l’effetto contrario e si fermavano all’ombra di qualche albero a vedere passare la corsa.
Un abbraccio, nonna Elsa
P.S. nonostante i miei quasi ottantanni, vado ancora in bicicletta.
Ciao,
come va???
…sentiamo la vostra mancanza…spero che torniate presto…auguri di buon Natale e felice anno nuovo!
Stefano, Matteo, Lorenza, Paolo e nonni 🙂
Ciao Ragazzi!
Volevo augurarvi un felice Natale, passatelo al meglio tra i vostri bambini e gli amici che avete incontrato in questi mesi, sicuramente sapranno regalarvi amore, calore, affetto e riconoscenza, tutti sentimenti che per fortuna non si possono comprare o trovare nei centri commerciali!!! Invidio il vostro natale sincero e non commerciale come lo è, da ormai troppo tempo, qui da noi!! Auguroni anche da parte dei miei genitori!!! Ilaria
cari sposini colgo l’occasione nel leggere vostre notizie per augurarvi un sereno SANTO NATALE senz’altro più vero e vissuto del nostro . Vi ho seguito in questi mesi e spero che, quanto presto vi possiate incontrare con Dario e Marilena e sarà emozionante poi vedere il vostro incontro QUATTRO AMICI, DUE PROGETTI ,UN CONTINENTE. Ciao e ancora Buon Natale Paola Marsilio con family
Per gli AUGURI di NATALE alle alte gerarchie ci penseranno Paolo e Federica.
Noi vogliamo augurare
a Paolina, Huruma, Donatha,
a quella bambina fortissima che ha disegnato Paolo senza braccia
a tutti gli altri bimbi che quotidianamente voi accarezzate
ai ragazzi che incontrate
alle tante nonne che aiutate
a Fausta e Tarcisio
a Saverio
alla cuoca e ai guardiani
a Michele e ai ragazzi di ACRA
a Dario e Marilena del COE – in Congo
KRISMAS NJEMA – MWACHA NJEMA
BUON NATALE E BUON ANNO in lingua swahili
Per favore, bambini di COF, date da parte nostra un grosso abbraccio e un bacio di auguri a Paolo e Federica.
Mamma Antonella, papà Francesco e nonna Elsa
Tanti auguri di buon Natale e Buon Anno
Luciano Assunta
Grazie di cuore a tutti gli amici, i familiari ed i conoscenti che si sono prodigati, perchè il progetto di Federica e Paolo si realizzi al meglio: ogni piccola goccia di amore donato, ci dà la possibilità di far splendere più a lungo il sorriso sui volti dei bambini di Njombe… perchè “il sorriso di un bimbo è l’espressione più viva dell’amore”.
Questo è il messaggio più profondo del nostro Natale.
A tutti gli auguri per un Natale di vera gioia e per un sereno Anno Nuovo 2009.
Famiglie Biella e Turetta
Ciao ragazzi,
Ho visto la bici, dato che ho lavorato con la mamma di Federica ho notato che il cavalletto é nella ruota anteriore, sono proprio Avanti.
Vi auguro un BUON NATALE e un felice anno nuovo siete proprio bravi.
P.S. Federica digli alla mamma di non far vedere la foto del cavalletto al suo datore di lavoro altrimenti potrebbe copiarvelo.
Ciao Egidio e famiglia