Apr
6
Bahati mbaya o bahati mzuri
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In questi giorni non tutto sta andando per il verso giusto… Qualche discussione, qualche mal di pancia, ma oggi…
Oggi mentre camminavo per strada ad un certo punto ho sentito un rumore di macchina avvicinarsi troppo e quindi un forte colpo da ko sulla spalla. Per un istante sono rimasto in sospeso, come nell’attesa di un colpo maggiore che sarebbe arrivato subito nel momento di impatto con la carrozzeria. L’ombrello che tenevo in mano è volato via e io sono rimasto girato di profilo.
Ho provato la sensibilità delle mani, del braccio, e alla fine mi sono voltato. Quello che avevo sentito era un autobus di medie dimensione che mi ha colpito con quanto rimaneva dello specchietto retrovisore sinistro, praticamente una palo di ferro che mi ha rotto la giacca…
Mi sono avvicinato all’autobus e ancora stordito ho guardato l’autista. Quello per tutta risposta mi ha guardato spaventato e ha fatto il gesto di mettermi in mano una mazzetta di scellini, evidentemente preoccupato di un eventuale ricorso alla polizia. Io l’ho a quel punto invitato ad andarsene e poi ho raggiunto un taxi. Morale: bello camminare a piedi, ma meglio non farlo sulla strada principale di Njombe.
L’hai scampata!!! … e anche l’autista !!!!!
Guardati sempre alle spalle, non si sa mai. Mamma
Anche il cuore dell’Italia oggi ha avuto uno scossone: il terremoto in Abruzzo, le case rimaste sospese a metà e purtroppo tanta gente ancora sotto, sono morti anche molti giovani, si deve fare tesoro delle esperienze negative e cercare di andare avanti.
Voi vi confrontate spesso con realtà di disagio e disperazione, senza poter dare una risposta immediata (ospedali, alloggi, cibo) ma tutto serve ad aumentare la vostra esperienza. Spesso le persone non hanno bisogno solo di una soluzione immediata ma di essere ascoltate e indirizzate, e a volte farle aspettare può anche stimolare in loro il modo di rimboccarsi le maniche per cercare delle soluzioni.
Abbiate cura di voi.
mamma Antonella
Auguri per una S. Pasqua di pace e serenità a voi e a tutti quelli che vi circondano, cari ragazzi!
Un abbraccio,
Vanda
Inviamo gli stessi auguri anche ai vostri amici volontari in Africa.
Essere luce del mondo è un dono grande e non lo si può comprare.
La vita banale e feriale diventa gioia dove le scelte quotidiane sono coerenti con ogni gesto, ogni pensiero nel cancellare l’egoismo, il tornaconto.
Buona Pasqua
Antonella, Francesco, nonna Elsa
Tanti Auguri di buona Pasqua!! Oggi siamo tutti a casa mia…e come potete immaginare fervono i preparativi.. mia mamma è elettrica, mio papà frastornato e non è neanche riuscito a godersi la mattinata del suo compleanno (si rifarà durante la giornata…) io sono sveglia ai fornelli dalle 7 e Marco sta ancora dormendo (beato lui!!) Che stress! Ma oggi è una giornata di gioia e di allegria! Mancate solo voi, ma in relatà siete sempre presenti nei nostri discorsi e pensieri! Un bacione grande, vi vogliamo bene!
Elena, Marco, Zia Mari e Zio Rena