Benvenuti a Njombe – Tanzania

Ciao a tutti,

è passato ormai un mese da quando siamo qui, e ci sembra giusto fare un po’ il punto della situazione, per capire dove stiamo andando e come. Diciamo che per il momento, fino a fine agosto, il nostro obbiettivo primario è sfruttare al massimo il corso di kiswahili in modo da poter parlare, almeno un po’, anche con chi l’inglese non lo conosce – e sono molti.

Nel frattempo stiamo cercando di far iniziare alcuni lavori con la collaborazione di Cof e ci siamo resi conto che questo periodo ci serve anche per sintonizzarci e metterci nell’ottica di questo paese, e delle persone con cui dovremo lavorare.

La scorsa settimana siamo stati, insieme ad altri ragazzi danesi, a casa di una signora particolare che, a 60 anni inoltrati, lavora e si occupa di nipoti e pronipoti. Uno dei più grossi problemi della Tanzania sta proprio in questo: nel fatto che manca del tutto o quasi la generazione di mezzo, a causa della moderna peste nera meglio nota come HIV.

L’obiettivo della visita, oltre alla pratica della lingua, era quello di imparare la ricetta, e realizzare praticamente il chapati.

Mentre eravamo sul posto, uno dei bambini ha preso, per gioco e per provarla, una delle fotocamere dei ragazzi che erano con noi.
Di colpo la situazione è cambiata radicalmente: per loro infatti l’ospitalità è più che sacra, ed il fatto che venisse portato via qualche cosa di valore, anche solo per qualche minuto e da un bambino di 5 – 6 anni, è stato una cosa gravissima. I bambini sono stati quindi puniti e redarguiti, con la minaccia di chiamare anche la polizia. Ci siamo resi conto di fronte ai modi bruschi e duri di questo intervento, di quanto possa essere difficile per noi capire le loro motivazioni e le loro azioni.
Soprattutto nelle zone agricole, abbiamo scoperto poi, la gente vive con estrema preoccupazione questi eventi e i ladri vengono spesso puniti ancora prima di essere consegnati alla polizia locale.

Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio, ed anche noi ci siamo scusati, per aver causato con la nostra incuria questo spiacevole incidente. Mama Zaina ancora oggi, quando ci ha incontrato, ci ha chiesto nuovamente scusa e ci ha invitato di nuovo a casa sua, dove sicuramente torneremo, anche per farle capire che davvero non ci sono problemi, hamnashida!

Ecco infine la ricetta del chapati per 10 persone:
Unire 400g di farina 00, 2 cucchiaini colmi di sale,
150 ml di olio caldo e impastare aggiungendo acqua calda q.b.
Formare delle palline di pasta di circa 8 cm. di diametro, stenderle col mattarello e quindi ricoprirle di olio (1 cucchiaino)
orrotolarse su se stesse e quindi lasciarle riposare per 10 min.
Ristendere di nuovo formando uno strato sottile e rotondo (tipo piadina) e quindi farle cuocere su una padella calda, aggiungendo olio ogni volta che si girano.

Potete anche vedere il video!

Ciao e a presto

Paolo e Fede

Comments

6 Responses to “Chapati e cultura: un pomeriggio per imparare”

  1. Elisa on July 28th, 2008 2:24 pm

    Che bello vedervi all’opera (soprattutto tu Fede…paolo mi sembrava un pò distratto!)Un abbraccio Elisa

  2. BABA FRANCESCO on July 29th, 2008 3:33 pm

    FEDE E PAOLO SIETE ROCK
    Baba Francesco e zio Renato in bici sono lenti

    un bacio mama e baba

  3. chierichetti premezzo on July 30th, 2008 5:48 pm

    ciao dai chierichetti di premezzo
    speriamo di aere ancora tempo per visitarvi

  4. Marianna on July 31st, 2008 9:36 am

    Ciao Paolo, ciao Fede
    vi leggo sempre e anche se sono troppo timida – o a volte pigra – per postare i miei commenti, sono sempre in attesa di nuovi post e nuove foto. Trovare un video è una sorpresa, una vera chicca!!!

    A distanza di un mese vi trovo benissimo (a parte la barba di Paolo… :-P)e dalle vostre parole traspare la ricchezza di quello che state vivendo.
    Non avevo dubbi sareste riusciti a comunicarcela al meglio!

    Continuate a sorridere sempre
    Vi abbraccio fortissimo

    Marianna

  5. alessandro on August 2nd, 2008 10:53 am

    Ragazzi miei..complimenti vivissimi per questa scelta di vita..!!! Ancora tanti tantissimi auguri da milano..!!
    A presto

  6. antonella e francesco on August 2nd, 2008 9:41 pm

    Vi abbiamo visto nei video, ma ….vi battono il naso sia in cucina che nel gioco, meno male che siete affiancati dai tanzaniani.

    Buon lavoro, Antonella e Francesco

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